lunedì 16 febbraio 2015

STRUFFOLI, CHIACCHIERE, CROGETTI, CENCI...LEGGERI... O QUASI...!

Tanti nomi diversi per indicare dolci di pasta fritta e condita con zucchero o miele, tipica di Carnevale. Io gradisco molto  questo tipo di dolci, anche se ho dovuto constatare più volte che, nonostante l'apparenza invitante e leggera, spesso , all'assaggio, si rivelano dei mattoni: se hai la fortuna di riuscire a masticarli, poi ti rimangono nello stomaco per ore... Per questo  motivo ho sperimentato a lungo, chiedendo e modificando ricette, per ottenere un prodotto leggero, friabile, irresistibile! si può fare semplicemente, con una sfoglia di uova, farina e succo di arancia, tirata sottile e fritta velocemente... questa che presento

venerdì 13 febbraio 2015

PANE BURRO E ACCIUGHE




Non è una ricetta, talmente è facile la sua preparazione! E' un suggerimento, rivolto a chi già lo conosce ma non lo assaggia da un po', e magari ( chissà...) , per chi non lo ha mai assaggiato!
La velocità di esecuzione ( e nella consumazione!) è un ulteriore elemento di positività...


COSA SERVE:

  • ACCIUGHE SOTTO SALE
  • PREZZEMOLO
  • AGLIO
  • PEPERONCINO A PIACERE
  • ACETO ROSSO
COME SI FA:
  • si toglie la lisca alle acciughe
  • si lavano i filetti con l'aceto e si asciugano
  • si fa un pesto di prezzemolo , aglio e peperoncino in dosi a piacere
  • si coprono di olio ( meglio se si lasciano insaporire almeno qualche ora)
  • si abbrustolisce il pane
  • si passa un velo di burro con pane ancora caldo
  • si appoggiano i filetti di acciuga
  • si mangia con appetito, che se non c'è.. viene !!!


mercoledì 11 febbraio 2015

SPAGHETTI ALLA CHITARRA AL NERO DI SEPPIA

Eccoci di nuovo qua, dopo quasi un anno di latitanza.. un periodo in cui hanno preso il sopravvento le urgenze quotidiane e la stanchezza serale... ma di tempo per cucinare ne abbiamo trovato sempre! :) 
Oggi

LAMPREDOTTO IN INZIMINO


Fino a pochi anni fa non sapevo cosa fosse il lampredotto; vedevo questo nome, nuovo per me, scritto su furgoni di venditori ambulanti, qua e là per  Firenze e dintorni... mi chiedevo cosa fosse, ma passavo sempre di fretta per scoprirlo, finché un giorno ho deciso di trovare il tempo per indagare, considerato che avrebbe potuto valerne la pena... Le notizie raccolte mi hanno fatto sapere che era una specie di trippa , il quarto stomaco del bovino, l'abomaso. Io adoro la trippa, quindi ho trovato le informazioni assai interessanti.. e sono passata all'assaggio "consapevole" :) .Il primo panino