giovedì 1 novembre 2012

MARMELLATA DI COTOGNE

Le cotogne sono dei tipi di mele, di solito grandi,di forma irregolare...il cotogno maschio dà frutti rotondi come le mele, il cotogno femmina produce frutti a forma di pera.... le cotogne sono in ogni caso aspre, a polpa dura, non adatte ad essere consumate crude... mentre cambiano completamente caratteristiche con la cottura, che cattura e sprigiona tutto il loro delizioso profumo e una consistenza gelatinosa molto piacevole.

Si possono usare per confezionare marmellate dal gusto particolare, per preparare cubetti di gelatine(cotognata), per mettere insieme ad altra frutta se si desidera aumentare la consistenza delle marmellate ( contengono molta pectina).
Ho saputo, ma non ho provato, che si possono consumare crude, affettate molto sottilmente e condite con olio e sale.... mi riesce difficile credere che siano buone ma dovrò fare questo esperimento....
il procedimento per realizzare la marmellata e la cotognata è praticamente lo stesso:

SERVONO SOLO FRUTTA E ZUCCHERO
  1. si fanno a pezzi le mele e si mettono a cuocere, con buccia e torsoli.... con poca acqua e coperte...incredibile, ma diventano morbide e cotte velocemente ( si possono cuocere anche intere e si tagliano dopo cotte)...
  2. si passano col passaverdure grande o si tritano velocemente col frullatore a immersione
  3. si pesa la polpa ottenuta e si aggiungono circa 800 g di zucchero per ogni kg di polpa per fare la marmellata e invece lo spesso peso della polpa in zucchero se facciamo le gelatine
LA MARMELLATA è PRONTA MOLTO VELOCEMENTE,  appenasi addensa nel piattino (facendo cadere una goccia di conposto in un piatto freddo inclinato)...
PER LA COTOGNATA SI CUOCE ALTRI DIECI MINUTI A FUOCO BASSO ... non alzare la fiamma per non bruciare frutta e colori!
  • si mette poi a raffreddare in teglie,o unte di olio di semi, o, meglio, coperte da un foglio di carta da forno, facendo raggiungere lo spessore di un cm

  • una volta raffreddata, si taglia nelle forme desiderate, di solito a losanghe o quadrotti
  • si mettono ad asciugare all'aria o vicino a una fonte di calore, appoggiate su griglie... in due o tre giorni sono asciutte bene
  • si rotolano nello zucchero e si conservano in scatole di latta o vetro
si conservano a lungo ( mesi)e sono una sana fonte energetica.




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