In attesa di altre preparazioni a base di funghi, che oggi ho trovato, ma che non ho ancora avuto il tempo di sistemare,è stata una gioia trovare già pronto un piatto il cui ingrediente principale è il baccalà... squisito! Ricordo che una volta il baccalà era considerato un cibo povero, lo mangiavamo spesso il venerdì, specie nei venerdì di quaresima, forse a far credere che un cibo così economico non fosse pregiato, ma quasi una penitenza....
Il piatto di stasera è invece una festa, e abbina il profumo del porro alla polpa sapida e caretteristica dei filetti di baccalà.... ecco la ricetta....
COME SI FA
• Disliscare con cura il baccalà, tagliarlo a pezzi di circa 4 cm per 4 cm(o acquistarlo senza lisca)
• Pulire i porri e tagliarli a fettine, mettere anche un po’ del verde
• In una teglia mettere i porri con l'olio e farli rosolare lentamente, eventualmente aggiungere un po d'acqua per prolungare la cottura
• Quando i porri saranno morbidi aggiungere i pomodori maturi ( in mancanza di quelli freschi, vanno bene anche i pelati),e dopo dieci minuti aggiungere il baccalà
• Salare e pepare portando a cottura il baccalà, in circa mezz'ora
• Se il baccalà si ritirasse troppo aggiungere un ramaiolo (mestolo)di brodo vegetale
• Impiattare e servire ben caldo
Questa ricetta classica toscana è bona con del pane casalingo, in alternativa può essere servita con la polenta.
Naturalmente con buon bicchiere di vino rosso… buon appetito!
ottimo il piatto....se posso vi consiglierei una ottima vernaccia al posto del vino rosso....si sposa meglio al corposo e gustoso piatto ;)..ciao Carla
RispondiEliminaGrazie, Carla!! Ci "sacrificheremo" per provarlo!!!A presto...
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