Nella mia famiglia, naturalmente,
non c'era nessuno che lo sapesse fare... quindi ho tenuto dentro di me il desiderio di imparare per lungo tempo, finchè, pochi anni fa, mi decisi e andai a cercare una signora anziana abitante a Montegiovi, ( il regno dei panieri) e le chiesi di insegnarmi... Elide accolse volentieri la mia richiesta, stupita da una parte del fatto che volessi imparare e dall'altra che alla mia età( avrò avuto 45 anni) non sapessi ancora fare un paniere... ricordo che andammo a cercare il "venco", nome locale per indicare il vimine, che non è altro che la fibra di un tipo di salice che va raccolto, trattato, intrecciato...e poi, nel suo giardino, mi insegnò con pazienza a fare il fondo e a "rizzare il cesto",così diceva lei . esperienza entusiasmante.... sembrava quasi un miracolo creare un oggetto con le mani in poche ore... lo avevo tanto desiderato....
in seguito è stato organizzato anche un corso di intreccio, a quanto pare non ero la sola ad avere questo desiderio... Elide non c'è più, ma ha continuato a provare la gioia di intrecciare fino alla fine dei suoi giorni...
Io non sono diventata un'esperta, ma comunque in grado di fare cestini di forme e dimensioni diverse, e anche il PANIERE! ... anche se il manico è impegnativo e richiede anche un po' di forza muscolare...
e dire che li ho fatti io è una grande soddisfazione...non che siano molto simmetrici... beh, si, magari il paniere è un tantino storto... ma vedo che nessun pezzo viene mai uguale all'altro, nemmeno agli esperti... sono tutti pezzi unici!
IL PANIERE!!
molto brava <3
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